Il progetto del Parco dunale e più in generale del litorale della città di Salerno – come riporta Arcan (Associazione Salerno Cantieri&Architettura) intende non solo agire per la riqualificazione urbanistica dell’area, ma anche per la localizzazione nella stessa di una gamma ampia e articolata di iniziative socio-economiche allo scopo di favorire e rafforzare la diversificazione e la destagionalizzazione dei flussi turistici in arrivo a Salerno.
I driver che orienteranno l’intervento del Parco Dunale sono sostanzialmente quattro:
1. salvaguardia ambientale ed implementazione delle caratteristiche paesaggistiche dell’area;
2. sport e benessere;
3. intrattenimento e tempo libero;
4. servizi per l’imprenditoria turistica.
Il tutto in un contesto di azioni che andranno a privilegiare il verde e ne espande la dotazione nei diversi ambiti urbani.
L’insieme delle iniziative socio-economiche ipotizzate nel progetto ha un elevato potenziale per attrarre un turismo di qualità e non necessariamente legato al solo periodo estivo. Per ciò che riguarda il tema cultura, il progetto ipotizza di localizzare iniziative legate alla cultura e al settore enogastronomico: un luogo di incontro sempre aperto dove trovare gradevoli punti di intrattenimento, eventi, spettacoli e dove conoscere il meglio dei prodotti tipici locali e nazionali.
Si pensa a diverse strutture caratterizzate da ampie aree verdi, spazi pubblici per incontri, mostre e spettacoli, caffè, ristoranti, vinerie e vaste aree attrezzate coperte e scoperte finalizzate al tempo libero e alla fruizione degli arenili per la balneazione e dei parchi a tema per lo svago e la cura del corpo.
In relazione all’obiettivo sport e benessere si propone uno sviluppo articolato del tema, che coinvolga varie categorie di possibili utenti:
centro per il wellness;
centro sportivo dell’acqua con palestre e piscine;
impianti per il pattinaggio, skateboard, bmx, piste ciclabili e jogging;
strutture per sport acquatici;
un grande parco dunale con annesse funzioni turistico-ricettive.
Il tema della balneazione trova risposta nella nuova organizzazione spaziale e funzionale del sistema dei lidi, mentre quello dell’intrattenimento trova nuove diverse declinazioni attraverso l’implementazione di spazi commerciali di nuova concezione, destinati a negozi per marchi di prestigio e servizi di alta qualità (perlopiù legati a bar, ristorazione e mediateche).
Inoltre, si immagina anche la realizzazione di nuove architetture destinate ad attività produttive turistiche, uffici con elevata qualità dei servizi offerti nonché spazi commerciali. La movimentazione dei flussi turistici prevede in generale il miglioramento del sistema trasportistico ecologico e dalla massiccia presenza di parcheggi (a raso).
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