Il Consigliere Comunale Dante Santoro è raggiante a conclusione del Consiglio Comunale, nel quale non sono mancate schermaglie e momenti di scontro politico ma alla fine è emersa una generale convergenza sull’idea che non sia più rimandabile un Presidio Universitario in città come proposto in maniera organica e ormai da anni dal Consigliere Dante Santoro che commenta: ” Proposta di Progetto Unisa-Polo Universitario Salerno Città deve diventare realtà già nel 2023, abbiamo un patrimonio comunale che può ospitare Percorsi di Laurea e Spazi di Studio, partendo dal vecchio Tribunale, ho sottoposto a tutti i partecipanti al Consiglio Comunale la necessità di accelerare su questa esigenza e nessuno ha potuto dire il contrario. Il mio primo obiettivo del 2023 sarà quello di restituire un Polo Universitario alla Città di Salerno, sarà un passo storico che voglio consegnare ai salernitani e dopo il passaggio di stamattina abbiamo avviato in maniera irreversibile questo progetto.”
Il Consigliere Dante Santoro con la sua capacità di dettare priorità ed il suo cosiddetto “fiato sul collo” riuscirà in questa impresa? Dalle sue parole pare sia già cosa fatta, il 2023 potrebbe essere l’anno della svolta per restituire alla Città di Salerno un luogo aperto al mondo Universitario. Chi vivrà vedrà, come si suole dire in questi casi.
Portare sicuramente Giurisprudenza, poi consolidare Medicina, la storia non la si può cancellare politicamente.
Si chiama Università degli Studi di Salerno, con sede a Fisciano e con poli a Baronissi e Avillino…… Una vergogna
Altrimenti cambiassero nome, la Storia non va infangata.
Devo dire un’idea geniale…e giusta!!