Boom di tumori nel territorio del Vallo di Diano. Per questo l’amministrazione comunale di Sant’Arsenio, con una delibera di giunta, ha deliberato di avviare l’iter utile per un “monitoraggio complessivo dei fattori di rischio, partendo in primis da analisi mirate sui corsi di acqua che attraversano l’abitato e sui pozzi irrigui nonché sui terreni circostanti le aree produttive ed a vocazione agricola”. “Purtroppo il nostro territorio, nonostante l’assenza di veri e propri insediamenti industriali registra un numero elevato di patologie tumorali, si legge nella delibera di giunta, evidentemente le fonti di inquinamento vanno ricercate altrove, probabilmente nell’acqua, nei cibi, nell’aria, nel sottosuolo”. Una decisione adottata anche dopo le “inchieste giudiziarie sullo sversamento illecito di rifiuti hanno riguardato tra l’altro , alcune zone ricadenti nel comune di Sant’Arsenio”. L’intento del Comune di Sant’Arsenio è, come si legge ancora sul documento, di avvalersi “di una struttura esterna specializzata, abilitata ad operare nel settore specifico”.
Fonte Italia2Tv