Una riduzione di circa 18 centesimi al litro rispetto al valore precedente (30,5 centesimi) stabilita dall’esecutivo Meloni per tutto il mese scorso: non è previsto alcun rinnovo. Da ricordare che le accise sono imposte sulla fabbricazione e vendita di prodotti di consumo.
Secondo le rilevazioni settimanali del ministero dell’Ambiente, i prezzi dei carburanti – come riporta anche il sito web tg24.sky.it – sono ancora in calo: la benzina scende ai minimi da un anno e mezzo. Tra il 19 e il 25 dicembre il prezzo medio nazionale della verde è sceso a 1,625 euro al litro, un valore che non si vedeva da giugno del 2021.
Il diesel è invece arrivato a 1,689 euro, cioè al livello più basso da poco meno di un anno, precisamente dal 31 gennaio 2022.
Tuttavia, secondo i media di settore, c’è da aspettarsi un aumento generalizzato di tutti i prezzi nel prossimo periodo di circa 18 centesimi al litro.
Si torna, cioè, a prezzo pieno. Secondo il Codacons, con l’eliminazione dello sconto da 18,3 centesimi dal 1° gennaio, la maggiore spesa sarebbe di 9,15 euro a pieno. Su base annua +219,6 euro
Sarebbe interessante capire il perché di questo aumento?????? perché si entra nel nuovo Anno e bisogna pagare una TANGENTE?????????? COSI SENZA RAGIONE???????