Il clochard – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – era stato fermato dalla Polizia stradale mentre stava prendendo un treno dopo una denuncia per aver rubato del cibo in un supermercato.
Alla polizia aveva raccontato di aver rubato per fame, ma quando è stato inserito il suo nome nel terminale in dotazione delle forze dell’ordine, sono usciti diversi alias avendo il clochard cambiato più di una volta diverse consonanti al proprio nome in modo da non essere rintracciabile (su di lui ci sono segnalazioni anche a Milano, Roma, Brescia).