E’ cominciato nel peggiore dei modi il 2023 della Salernitana. Al di là della sconfitta con il Milan, la terza di fila in campionato se si sommano anche le battute d’arresto con la Fiorentina e il Monza prima della lunga sosta per i Mondiali, ad agitare il clima all’interno dell’ambiente granata sono le diversità di vedute sulle scelte da operare in sede di mercato tra il direttore sportivo De Sanctis e l’allenatore Nicola, come palesemente emerso anche nel corso della conferenza stampa post gara di ieri del tecnico granata.
Il presidente Danilo Iervolino, che non è rimasto affatto soddisfatto dalla prestazione della squadra e, probabilmente, anche da alcune scelte di formazione di Nicola, è chiamato nelle prossime ore a cercare di dirimere la questione della convivenza, tutt’altro che serena, tra il direttore sportivo e l’allenatore.
Serenità che in quest’ultimo periodo sembra essere venuta meno anche a Bonazzoli. L’attaccante granata, che con il Milan ha riassaporato la gioia del gol, si sente poco valorizzato anche alla luce delle voci, sempre più insistenti, che lo riguardano a proposito di un’eventuale passaggio ad un’altra società nel corso di questa sessione di mercato. La sua reazione, piuttosto plateale, dopo aver realizzato il 2-1 contro il Milan non è passata inosservata.
Caro Presidente , le scrivo perchè ormai la situazione è sotto gli occhi di tutti , cioè il disaccordo tra allenatore e ds. Lei ha perso una grande occasione con la sosta dei mondiale, ben 57 giorni , nei quali poteva prendere due strade :
1) Esonerare l ‘allenatore e capire finalmente se i giocatori della rosa , con il nuovo allenatore , era davvero all’altezza della serie A o meno, anche perchè avrebbe subito fatto delle richieste di acquisto in caso di rosa inadeguata. Tra l’altro , visto che gli allenatori esonerati hanno comunque il contratto in essere fino alla scadenza, poteva sempre essere richiamato in qualsiasi momento.
2) Esonerare il ds e fare in modo che il nuovo si occupasse del mercato di gennaio, il quale dovrebbe portare calciatori di livello ( DA SERIE A ), anche prendendo solo prestiti onerosi da club blasonati inglesi, tedeschi , spagnoli ecc ecc
Se non si è accorto le altre squadre che giocano al calcio e mi riferisco al Lecce, Cremonese ecc , si stanno avvicinando, anzi il Lecce ci ha superato, quindi cosa vogliamo fare arrivare prima alla disperazione per poi prendere provvedimenti vani? Si ricordi che la Salernitana è si della città, ma è anche sua che ci ha messo bei soldini. Serve una sterzata negli acquisti, come ha visto un portiere di livello ti fa la differenza ( anche se va giudicato nelle prossime partite ). Servono urgentemente un paio di centrocampisti ( almeno uno di livello tipo Demme, Anguissa ecc ) , un attaccante da 10-12 gol , un difensore centrale da affiancare a Fazio o sostituirlo , in attesa che si riprenda Gyomber . Ps io manderei via piu Piatek che Bonazzoli o comunque se non non si può rescindere il prestito di Piatek, terrei comunque Bonazzoli e farei fare le ossa a Valencia, inoltre se non erro c’è il posto in lista lasciato da Ribery.
La soluzione piu’ semplice e la rimozione di entrambi
Siamo dinanzi ad un vero e proprio concorso di colpe. Non vengano addossate tutte le colpe solo ed esclusivamente a mister Nicola perché con che modulo avrebbe giocato la Salernitana era chiarissimo sin da giugno scorso. La difesa non ha le caratteristiche per questo modulo ma chiaramente per uno schieramento a quattro con due centrali. Lovato e Pirola sono centrali e in nazionale U21 vengono schierati come tali e con buoni risultati. Il DS qualche acquisto lo avrà sbagliato o è lesa maestà? Mister Nicola inoltre iniziasse a cambiar modulo perché valutando cosa gli è stato messo a disposizione perché di oltranzisti tattici non ne abbiam bisogno.
Presidente, aveva avuto 2 mesi di tempo per liberarsi di Nicola e De Santis, entrambi non all’altezza di una squadra di serie A! L’ennesima prova negativa di ieri, a livello di prestazione e di confusione in cui si trova Nicola, ne sono le lampanti dimostrazioni. Per quanto riguarda il D. S., è inammissibile che non sappia in quali ruoli la squadra è carente. Poi, via Djuric, no a gennaio riprendiamo Djuric, via Bonazzoli, che tra l’altro gioca scampoli di partite, ma scherziamo? Non culliamoci sui 7 -8 punti di distanza dalla zona retrocessione: quelle dietro, sampdoria, verona. lecce, cominciano a correre. Presidente, prenda in mano la situazione in fretta: due mesi sono stati sprecati, non perda altro tempo se vuol rimanere in A!
Iniziamo bene… come al solito non vi smentite mai… la rovina di Salerno sono gli pseudo-giornalisti!!!!