E’ stato arrestato dai carabinieri il 17enne laziale che tentò di accoltellare un operatore della comunità di recupero di Capaccio Paestum che lo ospitava.
E’ accusato – come riporta il sito web stiletv.it – di lesioni personali, atti persecutori e detenzione di droga. La misura cautelare è stata disposta, nella giornata di ieri, dal giudice presso il Tribunale per i minorenni di Salerno:.
L’episodio risale alla sera del 13 novembre 2022, quando il ragazzo, in Piazza Santini, aggredì l’assistente sociale impugnando un coltello. Accompagnato da due responsabili della struttura capaccese, si trovava con altri ospiti coetanei, in centro, per una passeggiata: davanti al parco urbano La Collinetta, incontrarono un altro gruppo di ‘ragazzi difficili’ accolti in un’altra sede della medesima comunità.
Alla vista dell’operatore sociale, che in passato aveva già aggredito, il 17enne improvvisamente tirò fuori un coltello a serramanico, tentando di ucciderlo. Ne scaturì un violento parapiglia: a fermarlo in tempo fu un altro assistente, il quale, nel togliergli l’arma, si ferì ad una mano ricorrendo alle cure del caso presso il vicino Psaut della Croce Rossa.
Provvidenziale fu l’immediato intervento sul posto di due agenti in borghese della Polizia Municipale e dei carabinieri, che bloccarono l’esagitato 17enne riportando la calma sotto gli occhi di decine di passanti.
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