Vialli aveva annunciato qualche settimana fa tramite il sito della Figc una pausa dal ruolo di capo delegazione degli azzurri. Poi il trasferimento nella capitale inglese (dove l’ex bomber ha vissuto molti anni) da dove è arrivata la notizia che le sue condizioni si erano aggravate.
Proprio a seguito di un nuovo acuirsi del suo stato di salute Vialli era stato ricoverato in una clinica della città dove era stato raggiunto anche dalla madre.
Vialli – come ricorda il sito web tuttosport.it – è stato uno dei più grandi attaccanti del calcio italiano: tra gli anni ’80 e ’90 ha fatto la storia di questo sport tanto che nel 2015 è stato inserito nella Hall of fame.