Sanità, Ponticelli, San Giovanni a Teduccio, Lungomare e Pianura tra le aree maggiormente a rischio. Ma non ci sono quartieri dove è possibile camminare o attraversare al riparo dai criminali della strada. Tutelare i pedoni deve diventare una priorità nelle azioni di prevenzione delle forze dell’ordine. Da troppo tempo segnaliamo gente che cammina in scooter con oggetti ingombranti che ne limitano all’inverosimile ogni più elementare sicurezza, addirittura portando neonati con sé, camminando sui marciapiedi, nelle piste ciclabili, andando in controsenso. Ma quello che sconcerta è che di fronte ai danni che causano, alle vite che tolgono, spesso restano anche impuniti. Tutto questo deve finire”. E’ il commento del deputato di Alleanza Verdi – Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che ha rilanciato la campagna contro lo scooter selvaggio.
“Pian piano sto reagendo, aspetto il controllo medico della settimana prossima per togliere i punti per tornare al più presto alla normalità – ha dichiarato Maria Pia Pagani, la donna rimasta ferita alla Sanità – e devo dire che in questo periodo, dopo l’incidente assurdo che mi ha riguardato, ho ricevuto una straordinaria testimonianza di affetto dalla città. Non solo dagli amici, che mi hanno ospitata in questi giorni, ma anche dai miei studenti che hanno inviato tanti messaggi per sostenermi in questi giorni difficili. Voglio ringraziarli tutti. Ora sono tornata a casa mia e il prossimo passo è quello di tornare in strada per andare al lavoro. Mi sto riappropriando della mia quotidianità. Ho scoperto che Napoli non ti lascia mai sola anche con il suo animo contraddittorio”.
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