Le successive ricerche hanno consentito di trovarla – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – seduta al tavolino di un bar non molto lontano dal Pronto soccorso dell’ospedale, dove era arrivata con l’ambulanza del 118.
Aveva ancora gli aghi per la flebo inseriti nel braccio e una maglia sporca di sangue.
La paziente, una volta rintracciata dai carabinieri, ha dichiarato: “Quando ho detto ai sanitari che avrei voluto andare via senza ricoverarmi, non ritenendo di aver bisogno di un ricovero, mi hanno detto che potevo farlo. E così sono andata via“.