La reazione nel secondo tempo
“Non c’è stato molto da dire all’intervallo. Avevamo preparato la partita contro una squadra aggressiva e capace di giocare negli spazi come il Torino, noi dovevamo migliorare e questo abbiamo cercato di fare. Dovevamo fare giocate più rapide e senza pensare troppo. Nel primo tempo non siamo stati aggressivi, perdendo qualche duello di troppo e patendo i calci piazzati. Noi nel secondo tempo spesso abbiamo energie diverse e superiore, sicuramente abbiamo pressato coi tempi giusti anche se abbiamo giocatori che ancora devono adattarsi a questo campionato”. “In questo momento abbiamo 18 punti in classifica e non ci accontentiamo, anche se stiamo provando qualcosa di diverso. Il secondo tempo mi ha soddisfatto molto, abbiamo fatto molto bene e andiamo avanti a lavorare con fiducia”.
Nicolussi Caviglia
“Sono contento della sua prestazione. Ha dimostrato di avere qualità e una preparazione importante. Noi continuiamo a lavorare con entusiasmo per fare ancora meglio”.
Il tabù Torino sfatato
“Sono piccole soddisfazioni queste. Mi interessa aver preso un punto importante contro una squadra forte e fisica. Sono contento per il gioco mostrato nel secondo tempo, abbiamo aperto una nuova strada da seguire”.
Ochoa si è confermato
“Ochoa ha uno status e una personalità importante. Ha un posizionamento tra i pali incredibile che dimostra che non ha fatto cinque Mondiali per caso. Ci sta dando una grande mano ed è stato decisivo, ma prendiamo giocatori come lui anche per questo. L’obiettivo però è renderlo inoperoso”.
I prossimi impegni
“Siamo sempre positivi attraverso il lavoro. Crediamo in ciò che stiamo facendo in campo, poi le partite verificano ciò che facciamo in settimana. Nella ripresa ho visto una buona Salernitana, come contro il Milan. Il percorso di maturazione va avanti, aspetto di integrare i nuovi giocatori per crescere ulteriormente, recuperando anche giocatori importanti”.