La zona 30 (dove per 30 chilometri orari si indica il livello di velocità consentito sulle strade più a rischio del capoluogo) sarà applicata entro la fine del mese di gennaio. E’ corsa contro il tempo per evitare altri incidenti come quello accaduto nella tarda serata dell’Epifania all’ingresso del parcheggio di Foce Irno dove un bimbo di 8 anni è stato investito sulle strisce pedonali mentre attraversava la strada sul Lungomare Tafuri. Un incidente fortunatamente senza gravi conseguenze che ripropone il tema della pericolosità di alcuni tratti stradali a Salerno e dove si sono registrati anche incidenti mortali. Dopo gli autovelox mobili si aspetta il varo di Zona 30 che riguarderà non solo il Lungomare Trieste ma anche Lungomare Marconi, Tafuri e Colombo e poi via dei Greci, a Fratte, la Lungoirno, via Indipendenza e via Benedetto Croce.