Ci sarà una stretta “stretta” sui titolari delle strutture ricettive: i titolari di alberghi e B&B – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – saranno obbligati a presentare entro il 30 giugno di ogni anno la “dichiarazione cumulativa” di dodici mesi precedenti, ovvero il resoconto del totale da versare della tassa di soggiorno.
Ma, soprattutto, arriva una regolamentazione “definitiva” sulle sanzioni per le omesse o errate dichiarazioni: la Giunta, infatti, ha approvato che è prevista una multa pari al 150% dell’importo non versato al Comune. Dunque per chi effettuerà dei “calcoli errati” si prevede un’autentica stangata.
E gli abusivi nel mio condominio c’è ne sono tre affittano ad estranei a nero