Appreso dagli organi di informazione della battuta di arresto che ha interessato la gara per l’affidamento del servizio di ristorazione presso il Campus di Fisciano, la Federazione CISL Università di Salerno, attraverso il Segretario Generale Gerardo Pintozzi, rappresenta la criticità che già da alcuni anni vede coinvolti i lavoratori addetti al servizio di ristorazione, i quali lavorano in condizioni precarie che si riflettono sulla qualità del servizio reso principalmente agli studenti. Tali situazioni si sono accentuate nel periodo pandemico e sono aggravate dalle proroghe che si sono succedute nel corso degli anni.
“Chiediamo alla governance dell’Ateneo di prestare la massima attenzione” – dichiara Pintozzi – “e di valutare la possibilità che i servizi agli studenti (alloggi e ristorazione), finora esclusivo appannaggio dell’ADISURC, vista la strutturazione in forma di Campus possano essere gestiti in autonomia dall’Università degli Studi di Salerno. La notizia della sospensione della gara d’appalto per l’affidamento del servizio mensa, a causa della presunta inidoneità dell’importo a base di gara a coprire tutte le spese necessarie al regolare espletamento del servizio” continua Pintozzi “ci fa ritenere che ci si stia muovendo nella direzione della continuità rispetto a quanto avvenuto fino ad ora e non dei miglioramenti attesi (per gli studenti e per i lavoratori) in funzione della nuova gara”.
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