In fila, a pagamento, al posto dei turisti: accade a Napoli, che si conferma capitale dell’arte di arrangiarsi.
Come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola, c’è chi chiede una “mancia a piacere“, ma in realtà l’offerta non è libera.
Anzi, ci sarebbe un tariffario preciso: un’ora trascorsa in coda al posto di un turista costa dieci euro, dopo i sessanta minuti il pagamento lievita fino a raggiungere i venti euro.
La svolta turistica del “saltafila” rappresenta una novità assoluta. Gli stessi protagonisti hanno spiegato di lavorare in coppia, spesso si tratta di un uomo e di una donna. Uno tiene la fila, l’altro raggiunge la parte finale della lunga coda offrendo i suoi “servizi”.
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