Sotto la lente d’ingrandimento della magistratura sono finiti – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – esami, lauree e specializzazioni, mai sostenuti, oltre che benefici sulle rette da pagare. Tutto questo, grazie alla complicità di due dipendenti dell’Ateneo.
Questi ultimi stanno già affrontando il processo a Nocera Inferiore, in virtù dello stralcio delle posizioni fatto all’epoca. Sono 34 le carriere universitarie falsate.