La retroguardia della Salernitana, che dopo l’umiliante tracollo di Bergamo con l’Atalanta, è diventata la più perforata (35 reti al passivo) dell’intero campionato di serie A dovrà rinunciare al suo difensore più esperto nella sfida contro l’attacco-mitraglia della capolista.
Il polpaccio del capitano, che per la verità è stato protagonista di una prova disastrosa (causando anche due calci di rigore, domenica scorsa, al Gewiss Stadium) è ko e c’è il rischio di uno stop per l’argentino almeno di un mese.
“Gli accertamenti diagnostici a cui si è sottoposto in data odierna Federico Fazio presso il Centro Polidiagnostico Check-Up – è scritto nel comunicato stampa diffuso dalla società granata – hanno evidenziato una lesione muscolare a carico del polpaccio sinistro avuta i primi minuti nel corso della partita contro l’Atalanta.
L’atleta ha già iniziato il percorso fisioterapico e nei prossimi giorni si sottoporrà a nuovi controlli radiologici“.
Da verificare le condizioni di Bronn, indisponibile nella trasferta di Bergamo, e quelle di Gyomber, che finora non è mai stato utilizzato da titolare nel 2023. Rientra dalla squalifica invece Daniliuc. Lovato e Pirola sono disponibili, sebbene anche loro autori di prestazioni negative a Bergamo.
Ma è fatto di marmellata sto fazio
Se arriva D’AVERSA oggi (o domani al massimo), la formazione sarà:
OCHOA
BRONN – DANIULIC – GYOMBER e BRADARIC (o LOVATO)
NICOLUSSI C.- COULIBALY L. – RADOVANOVIC (o KASTANOS) – CANDREVA
VILHENA – DIA – PIATEK (o BONAZZOLI)
4-3-3- secco con difensori bloccati e centrocampo di copertura