Riti e nuove tradizioni che Victor Osimhen usa in una stagione che sente preziosa, con un obiettivo chiaro in testa: “lo scudetto – dice – è uno dei nostri obiettivi e ne abbiamo parlato anche con l’allenatore. Non pensiamo alle altre squadre, ma pensiamo a vincere partita per partita e così alla fine della stagione avremo tante possibilità di vincere lo scudetto”.
Osimhen ha giocato solo il finale dei supplementari nel ko contro la Cremonese, ma ora è pronto a indossare la maglia da titolare nella sfida contro la Salernitana. “Stiamo lavorando molto duro per metterci alle spalle questa sconfitta e per preparaci al meglio per la sfida con la Salernitana. In Serie A nessuna squadra può definirsi grande o piccola, ci possono essere sorprese in ogni partita ma vogliamo vincere assolutamente”.
Il nigeriano ha voglia di gol contro i granata che con 35 reti subite hanno la difesa peggiore della serie A. Il Maradona aspetta i suoi duetti con Kvaratskhelia, che però è in dubbio per il match di sabato pomeriggio perché reduce dall’influenza e anche oggi è rimasto a casa per precauzione anche se sta guarendo.
In attacco pronti i duetti anche con gli altri azzurri a disposizione di Spalletti, da Politano a Lozano e Raspadori in una sfida che vuol dire molto anche per la Salernitana che dopo il tracollo con l’Atalanta torna in campo con in panchina Davide Nicola, l’allenatore che era stato esonerato lunedì e reintegrato ieri dal presidente granata Danilo Iervolino, che guarda al derby con attesa: “Sarà – ha detto oggi – il mio derby del cuore, con la famiglia andavo a vedere il Napoli di Maradona. Sono stato follemente innamorato di una squadra e adesso lo sono di un’altra, è decisamente il derby del cuore.
Incrociamo le dita, siamo tutti scaramantici però sarebbe bello vedere vincere il Napoli lo scudetto e la Salernitana salvarsi”.
(ANSA).
Napoli, Osimhen: “Attenti a Salernitana, in serie A non ci sono piccole”
Porta la mascherina ormai per scaramanzia e se la toglie per festeggiare i gol.
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