La vicenda giudiziaria ha avuto origine da un post pubblicato nel luglio 2015 su Facebook da una cittadina del rione Carmine, con il quale denunciava, con tanto di fotografie, la presenza di tre cani lasciati in pieno giorno, nel mese di luglio, sul terrazzo di un appartamento del predetto rione di Salerno.
La notizia, diventata virale in breve tempo, era stata ripresa da numerosi media locali e pubblicata anche dalla nostra redazione, dopo aver effettuato tutte le verifiche del caso e solo dopo aver modificato la fotografia onde evitare l’identificazione delle persone coinvolte, del terrazzo – e dunque dell’appartamento – sul quale gli animali erano stati relegati.
A seguito della denuncia dei proprietari dei cani nei confronti del direttore Antonio Esposito e dell’autore del post su Facebook, la Procura contestava il reato di diffamazione per aver offeso la reputazione dei querelanti.
A fronte della richiesta di condanna però, il processo si è chiuso con un’assoluzione “piena”, nonostante l’imminente decorso dei termini di prescrizione, cui il direttore responsabile e il suo difensore di fiducia, l’avvocato Michele Tedesco, non hanno mai ambito.
“Ho sempre avuto fiducia nella giustizia, rispettandone i tempi. La sentenza di assoluzione con formula piena, nel primo processo che ha visto coinvolta la nostra redazione nella sua ventennale storia, è la testimonianza più vera dell’impegno costante che poniamo nella verifica delle notizie, rispettando tanto il diritto all’informazione dei lettori, quanto la riservatezza di coloro i quali siano protagonisti della notizia.
Desidero, esprimere, un ringraziamento particolare all’avvocato Michele Tedesco, che mi ha supportato in modo straordinario non solo dal punto di vista professionale ma soprattutto umano“, è stato il commento alla sentenza del direttore responsabilie di salernonotizie.it Antonio Esposito.