Sapri ha voluto festeggiare il compleanno dell’ultracentenario “nonno Antonio”. Ieri, nella sede del Dopolavoro Ferroviario, si è tenuta la cerimonia in onore di Antonio Rizzo Schettino, che ha spento 101 candeline.
Un compleanno importante – come riporta il sito web infocilento.it – per il quale non potevano mancare gli auguri dell’amministrazione comunale rappresentata dal vicesindaco Daniele Congiusti .
Prima di essere assunto nelle Ferrovie dello Stato, Antonio Rizzo Schettino era un giovane carabiniere. È stato anche deportato dai tedeschi in un campo di lavoro in Austria, dove rimase per due anni, per poi essere liberato dagli alleati e fare rientro in Italia.
Una condizione che gli è valsa nel 1951 la Croce al merito di guerra. Ricordi indelebili per nonno Antonio che nella giornata odierna ha festeggiato l’ambito traguardo nella saletta interna del Bar DLF di Sapri, avvolto dall’amore della sua famiglia e di tutti i suoi amici.
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