I vertici del presidio ospedaliero di Vallo della Lucania ribadiscono che «non c’è alcuna emergenza da legionellosi».
Sulla stessa posizione – come riporta il sito web antperima24.it – anche il responsabile del dipartimento di prevenzione dell’Asl di Salerno, Arcangelo Saggese Tozzi, che tiene soprattutto a precisare che la legionellosi non si mischia da persona a persona come il Coronavirus ma «è una forma di polmonite interstiziale, con cui a volte può essere confusa, che viene normalmente trasmessa tramite particelle di acqua contenenti i batteri appartenenti al genere legionella che possono essere presenti in fonti d’acqua contaminate come sistemi di acqua calda domestica, fontane apparecchiature per terapia respiratoria».
Saggese Tozzi invita solo a tenere «piccole precauzioni come prestare attenzione all’igiene dei bagni, dei rubinetti anche semplicemente facendo scorrere acqua forte temperature oppure con il cloro può già essere una forma di prevenzione importante ed in ogni caso va ricordato che questa malattia colpisce in modo particolare persone già deboli, fumatori, con problemi respiratori e maschi anziani».
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