In queste aree si prevedono rovesci e temporali, che in alcuni punti del territorio potrebbero essere anche intensi. I fenomeni temporaleschi, infatti, saranno caratterizzati da rapidità di evoluzione (quindi essere improvvisi ma intensi) e potranno essere accompagnati da fulmini, grandine e raffiche di vento.
Tra i principali scenari di evento connessi al rischio idrogeologico si evidenziano:
- occasionali fenomeni franosi e possibili cadute massi per condizioni particolarmente fragili anche legate alla saturazione dei suoli;
- innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua
- allagamenti di locali interrati e posti al pian terreno
- scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali
- ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto materiali.
A causa della particolare tipologia dei fenomeni previsti, delle raffiche di vento e delle grandinate saranno possibili:
- danni alle strutture provvisorie (impalcature o strutture esposte alle sollecitazioni dei venti)
- caduta di rami o alberi
- danni alle coperture (per effetto della grandine)
Si raccomanda alle autorità competenti di attivare i COC (Centri Operativi Comunali) e di attuare tutte le misure atte a prevenire, mitigare e contrastare i fenomeni previsti, in linea con i rispettivi piani comunali di Protezione Civile. Si richiama i Sindaci a voler assicurare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti.