“Mi sono recato nelle zone maggiormente colpite dalle incessanti piogge degli ultimi giorni per un approfondito sopralluogo insieme alla Polizia Municipale.
Sollecitato dalle numerose segnalazioni pervenute al Comune da molte aziende agricole, ho verificato le conseguenze della rottura degli argini del fiume Sele che ha comportato un allagamento diffuso, creando enormi danni alle colture in atto e generando diffusa erosione dei fondi. A ciò – ha sottolineato il primo cittadino – vanno aggiunti anche quelli subiti degli stabilimenti balneari a causa delle mareggiate della settimana scorsa.
Predisporremo a breve un’apposita delibera per chiedere quindi lo stato di calamità naturale e, al contempo, un immediato intervento di carattere logistico e finanziario da parte delle autorità competenti, indispensabile al fine di assicurare la messa in sicurezza del territorio e il ristoro dei danni subiti.
L’Amministrazione non lascerà soli gli imprenditori colpiti da questi eventi climatici, attivando subito tutte le procedure necessarie”.
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