A sollevare i riflettori su questa storia e a sollecitare anche un intervento delle istituzioni – come riporta il sito web infocilento.it – è stata Nunzia Triggiano, volontaria dell’associazione animalista CasaHope.
Appello che è stato, in parte, raccolto dal Comune di residenza della signora, che provvederà a pagare una stanza per 3 notti. Tre delle cinque cagnoline sono state prese in affidamento proprio dall’associazione animalista.
Ma occorrerebbe che qualcuno metta a disposizione anche un piccolo alloggio per non dividere la 38enne dalla sue cagnoline, ma soprattutto per dare una sistemazione dignitosa alla donna indigente e senza fissa dimora.