Rissa alla Stazione di Napoli finisce in accoltellamento, terrore tra i passanti

Sono stati attimi di terrore quelli vissuti all’interno della stazione della Circumvesuviana di Piazza Garibaldi a Napoli nel pomeriggio del 25 gennaio. Quattro uomini di nazionalità straniera che giungevano da piazza Garibaldi hanno bloccato un connazionale in prossimità dei tornelli della stazione di Eav per avviare una rissa. L’uomo, per difendersi, ha estratto un coltello, ferendo uno degli aggressori. Non si conoscono le ragioni della lite. Il ferito è stato trasportato all’ospedale Vecchio Pellegrini, dove è stato curato e sarà dimesso a breve, mentre l’aggressore è in fase di identificazione. Sul posto è intervenuta la Polfer che indaga sull’accaduto.

Ne dà notizia l’Ente Autonomo Volturno, società campana di trasporto pubblico. Presente in stazione una guardia giurata in forza ad Eav che, comunica l’azienda, “ha disarmato l’uomo, consentendone l’arresto da parte delle autorità, e ha provveduto a chiedere soccorso medico per l’uomo ferito”. Le immagini sono al vaglio delle forze dell’ordine. Al vigilante, i vertici dell’Eav rivolgono “più sentiti complimenti”.

“Piazza Garibaldi, ed in tutto il quartiere, la situazione è completamente sfuggita al controllo.  Degrado, illegalità e violenza sono diventati una costante che getta vergogna sull’intera città. Ogni giorno riceviamo segnalazioni da parte di cittadini, negozianti e tour-operator che sono esasperati e stanchi. Non si può più fingere che questa sia la ‘normalità’, che non si possa fare altro che aspettare. Aspettare cosa, che si vada incontro all’irreparabile? Ora servono interventi decisi, duri e mirati per ripristinare la sicurezza, la legalità ed il decoro.

Urgono operazioni Alto Impatto in maniera continuativa e a tolleranza zero. Ricordo che nei mesi scorsi dopo dei miei interventi contro il degrado nella Piazza alcune persone fecero una manifestazione a favore dei mercatini della “monnezza” e del degrado arrivando a lasciare scritte “+ degrado – Borrelli” che pur essendo state realizzate su piattaforme pubbliche il comune da 5 mesi non ha mai rimosso. ”- le parole del deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.