Lo ha detto – come riporta il sito web tg24.sky.it – il ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara alla piattaforma di dialogo promossa da PwC e gruppo Gedi “Italia 2023: persone, lavoro, impresa”.
Bisogna “trovare nuove strade, anche sperimentali, di sinergia tra il sistema produttivo, la società civile e la scuola, per finanziare l’istruzione, oltre allo sforzo del governo” ha spiegato il ministro.
Aumentare gli stipendi al personale scolastico che vive al nord “è una misura abbastanza sensata“: a dirlo all’ANSA, riprendendo le parole del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, è Mario Rusconi a capo dei presidi di Anp di Roma.
Vi è piaciuto la Meloni ed ora un poco alla volta Ve lo metterà in quel posto.Tempo al tempo e la divisione in tre dell’Italia avverrà.
Ci mancava il solito “Giolittiano” … piu che innovazione di fatto stiamo tornando indietro di 500 anni!!! Alla faccia della scuola dell’obbligo e delle pari opportunità professionali dei docenti.