Nel secondo match del sabato della 20^ giornata del campionato di Serie A, al ‘Via del Mare’ si affrontano Lecce e Salernitana. Sarà una sfida salvezza fra due squadre reduci entrambe da una sconfitta, rispettivamente contro Hellas Verona e Napoli. Gli umori delle piazze sono però molto diversi: a Lecce si festeggiano i risultati recenti ottenuti proprio in Puglia, come il pareggio contro il Milan o la vittoria con l’Atalanta, mentre a Salerno sono settimane molto pesanti: la vittoria non arriva ormai da ottobre e meno di due settimane fa si è compiuta la clamorosa vicenda relativa a Davide Nicola, prima esonerato e poi richiamato dopo due giorni.
Nicola manda subito in campo il neo acquisto Troost Ekong che farà coppia in difesa con Bronn. Laterali Sambia e Bradaric. In mediana torna Bohinen con Vilhena Candreva e Coulibaly. In attacco Piatek-Dia, Crnigoj in panchina. Baroni risponde con il tridente Oudin, Colombo e Strefezza. Maleh a centrocampo. Arbitra Massa di Imperia
LA PARTITA
Oltre mille i tifosi granata al Via del Mare in una serata piuttosto fredda. Gara difficile ma che la Salernitana mette in discesa al 5’ grazie all’ottavo gol di Dia che pesca un jolly di destro. Il Lecce sembra accusare e Sambia impegna Falcone. Al 20’ errore dei salentini e Vilhena implacabile raddoppia. Nemmeno il tempo di esultare e Strefezza dopo una buona triangolazione in area accorcia le distanze. Dopo la mezz’ora Colombo in mischia trova l’angolino, Sambia salva sulla linea. Al 40’ bomba di Blin, respinge Ochoa poi Colombo spara alto da buona posizione. Giallo per Coulibaly nel finale insieme a Bradaric.
SECONDO TEMPO
Di Francesco per Oudin nel Lecce e Nicolussi Caviglia per Bohinen nella Salernitana ad inizio ripresa. Dopo un colpo di testa di Piatek, carambola in area pugliese con la palla toccata da Dia che va sul palo. Di Francesco di testa, Ochoa blocca. Ammonito Maleh nei padroni di casa che si infortuna lasciando il posto a Gonzalez. Ci prova Candreva, palla di poco alta. Bronn chiude in corner una palla velenosa. Entra Crnigoj al posto di Coulibaly. Sambia su punizione impegna Falcone. Baroni toglie Colombo dentro Ceesay. In campo ance Banda per Strefezza. Entrano Lovato e Kastanos nei campani per Vilhena e Sambia. Sei minuti di recupero, succede poco o nulla.
TABELLINO
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Umtiti, Baschirotto, Pezzella; Maleh (10′ st Gonzalez), Hjulmand, Blin (32′ st Askildsen); Strefezza (32′ st Banda), Colombo (25′ st Ceesay), Oudin (1′ st Di Francesco). A disposizione: Bleve, Brancolini, Cassandro, Gallo, Lemmens, Tuia, Helgason, Voelkerling. Allenatore: Baroni.
SALERNITANA (4-4-2): Ochoa; Sambia (37′ st Lovato), Troost-Ekong, Bronn, Bradaric; Candreva, Coulibaly (16′ st Crnigoj), Bohinen (1′ st Nicolussi Caviglia), Vilhena (40′ st Kastanos); Piatek, Dia. A disposizione: Fiorillo, Sepe, Daniliuc, Pirola, Radovanovic, Bonazzoli, Botheim, Valencia. Allenatore: Nicola.
ARBITRO: Massa di Imperia – assistenti: Imperiale e Lombardo. IV uomo: Rutella – Var: Maresca/Avar Ghersini.
RETI: 5′ pt Dia (S), 20′ pt Vilhena (S), 23′ pt Strefezza (L)
NOTE. Ammoniti: Coulibaly (S), Bradaric (S), Maleh (L), Baschirotto (L), Sambia (S), Nicolussi Caviglia (S). Angoli: 3-4. Recupero: 5′ pt – 6′ st
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