La quasi totalità dei tifosi della Salernitana si è apertamente schierata al fianco del presidente, che aveva manifestato la sua amarezza per il clima che si era creato attorno a lui, alla squadra e alla società dopo la striscia di risultati poco brillanti della formazione allenata da Davide Nicola.
Lo sfogo del patron ha avuto l’effetto immediato di ricompattare l’ambiente e di abbassare i toni delle critiche che hanno avuto come obiettivo alcune scelte di mercato e anche la decisione di richiamare in panchina Nicola dopo l’esonero.
Dal mondo social, tanto vituperato dallo stesso Iervolino per un uso a volte distorto, è giunta una miriade di attestazioni di stima e di fiducia per il presidente della Salernitana, invitato a continuare con ancora maggiore vigore ed entusiasmo il suo impegno per la causa granata.
Ma c’è necessità di vendere l’unico centravanti che vede la porta?
Bonazzoli,un giocatore che viene richiesto da tante squadre ( più importanti della Salernitana) viene messo sul mercato a cuor leggero. Chi tutela gli interessi della società si è fatto questa domanda o si vuole cancellare quanto di buono venne acquistato da Fabiani?
Presidente una sparuta rappresentanza di pseudotifosi non può rovinare quello che Lei con l’appoggio della TIFOSERIA QUELLA VERA !!!HA fino ad oggi realizzato vada avanti chi non opera non sbaglia FORZA PRESIDENTE MACTE ANIMO
Mi chiedo come si fa a criticare un Presidente che è il primo tifoso della squadra e che, dal primo istante in cui ha acquistato la Salernitana il 31.12.2021, ha sempre anteposto il bene della squadra e della Società ai propri interessi???
Forse a Salerno alcuni (per fortuna solo ALCUNI – NON tutti!) hanno dimenticato chi sono stati i predecessori dell’attuale patron IERVOLINO…
Partendo da Aniello ALIBERTI (FALLIMENTO NEL 2005) a LOMBARDI (FALLIMENTO nel 2010) a LOTITO/MEZZAROMA (polemiche con LEGA/FIGC sulla comproprietà in 2 società professionistiche e che hanno portato poi GRAVINA – presidente FIGC – ad imporre il passaggio prima ai TRUSTEE nel giungo 2021 e la vendita obbligatoria entro i 6 mesi che, fortunatamente, il 31 dicembre 2021 si è conclusa con l’acquisizione da parte del Presidente IERVOLINO)…
Invece di ringraziare quella splendida persona che è IERVOLINO tutti i giorni, si pensa a fare inutili e steriche polemiche, grazie anche (e soprattutto) a qualche giornalista di qualche emittente privata che, invece di stemperare, alimentano tali polemiche e critiche verso l’operato della Società….
In un campionato lungo come quello di serie A ci possono essere periodi buoni così come periodi meno brillanti… le tante assenze di giocatori importanti come GYOMBER, MAZZOCCHI, MAGGIORE, SEPE, BOHINEN, LOVATO, FAZIO, ecc., non hanno consentito di poter gestire una squadra composta da tanti innesti di giocatori nuovi e che non hanno mai giocato nel campionato italiano…
E’ chiaro che se ai vari infortuni si abbina anche l’isteresi dell’ambientamento al calcio italiano da parte dei nuovi arrivati (BRADARIC, DIA, SAMBIA, ecc.) che naturalmente ha inciso non poco su una squadra già a fine dello scorso campionato stravolta dal DS SABATINI (il famoso instant team messo su in quindici giorni per raggiungere l’obiettivo – non scontato – della salvezza raggiunta solo all’ultimo secondo dell’ultima giornata di campionato!!!) la conseguenza è che possono esserci dei cali di rendimento sia a carattere fisico che a livello mentale…
Se Mister NICOLA ha chiesto di poter ritornare sulla panchina (contro i suoi propri interessi in quanto – da esonerato – avrebbe avuto comunque percepito i soldi del contratto fino a giugno del 2024!) il motivo è che crede fortemente nel gruppo e nei giocatori che il DS ha acquistato con l’avallo della proprietà…. Gruppo rifondato nella quasi totalità rispetto sia a quello che aveva visto la luce con il DS FABIANI (MICAI, MANTOVANI, BOGDAN, CASASOLA, VESELI, M. COULIBALY, ecc., ecc.). modificato dall’instant team di SABATINI (SEPE, MAZZOCCHI, FAZIO, RADOVANOVIC, MOUSSET, MICHAEL, EDERSON, BOHINEN, CANDREVA, VERDI, ecc., ecc.) e, ulteriormente rimodellato dal DS DE SANCTIS nel luglio/agosto del 2022 quando, per chiudere definitivamente con la gestione passata, si è portato a SALERNO i nuovi giocatori (BRADARIC., SAMBIA, DIA, PIATEK, MAGGIORE, VILHENA, OCHOA, NICOLUSSI CAVIGLIA, ecc., ecc.), stravolgendo – di nuovo – quella impalcatura di squadra che Mister NICOLA aveva impiantato in pochi mesi raggiungendo la salvezza nel maggio del 2022…
Una squadra di calcio, per essere competitiva (e direi anche vincente), deve prima essere un gruppo affiatato… ne è una chiara dimostrazione il NAPOLI di oggi (squadra che in questi ultimi 4 o 5 anni ha cambiato pochi interpreti ma ha conservato una ossatura formata dai medesimi giocatori e sostituendone alcuni con giocatori che si sono dimostrati delle vere e proprie rivelazioni (ANGUISS, OSIMHEN, MArIO RUI, LOBOTKA, ecc., ecc.)…
Per questo, mi va di dissentire dalle feroci critiche e soprattutto dalle minacce rivolte a qualche giocatore da qualcuno che, molto probabilmente, non ha a cuore le sorti della SALERNITANA….
Il calcio non è scienza esatta…. è fatto di momenti, circostanze e, spesso, anche di fortuna…
Il vero tifoso è quello che sta vicino alla propria squadra INCONDIZIONATAMENTE…
Se pretendiamo di avere tutto e subito, sbagliamo…. Anche il Napoli, come il MILAN lo scorso anno, per raggiungere il traguardo fissato che – da cittadino campano spero lo raggiunga quanto prima possibile – ha programmato, perseverato, costruito una ossatura da diversi anni passando anche attraverso critiche feroci dei propri tifosi (non dimentichiamo le critiche lo scorso anno a SPALLETTI e quelle dell’anno precedente a GATTUSO)…
Sono convinto (anzi SICURO) che, la SALERNITANA, qualora riuscisse a superare l’attuale momento di appannamento legato anche ai diversi infortuni (MAZZOCCHI, GYOMBER, FAZIO, MAGGIORE) potrà iniziare a costruire quella “ossatura” di squadra che possa essere competitiva sia con le squadre di medio-bassa classifica, anche con quelle di vertice… bisogna solo pazientare un attimo e avere fiducia nel Mister, nel DS e nel nostro “immenso” Presidente…
COMPATTI alla meta finale che è conservare la categoria per quest’anno…. poi, dopo, si vedrà….
Mi chiedo come si fa a criticare un Presidente che è il primo tifoso della squadra e che, dal primo istante in cui ha acquistato la Salernitana il 31.12.2021, ha sempre anteposto il bene della squadra e della Società ai propri interessi???
Forse a Salerno alcuni (per fortuna solo ALCUNI – NON tutti!) hanno dimenticato chi sono stati i predecessori dell’attuale patron IERVOLINO…
Partendo da Aniello ALIBERTI (FALLIMENTO NEL 2005) a LOMBARDI (FALLIMENTO nel 2010) a LOTITO/MEZZAROMA (polemiche con LEGA/FIGC sulla comproprietà in 2 società professionistiche e che hanno portato poi GRAVINA – presidente FIGC – ad imporre il passaggio prima ai TRUSTEE nel giungo 2021 e la vendita obbligatoria entro i 6 mesi che, fortunatamente, il 31 dicembre 2021 si è conclusa con l’acquisizione da parte del Presidente IERVOLINO)…
Invece di ringraziare quella splendida persona che è IERVOLINO tutti i giorni, si pensa a fare inutili e steriche polemiche, grazie anche (e soprattutto) a qualche giornalista di qualche emittente privata che, invece di stemperare, alimentano tali polemiche e critiche verso l’operato della Società….
In un campionato lungo come quello di serie A ci possono essere periodi buoni così come periodi meno brillanti… le tante assenze di giocatori importanti come GYOMBER, MAZZOCCHI, MAGGIORE, SEPE, BOHINEN, LOVATO, FAZIO, ecc., non hanno consentito di poter gestire una squadra composta da tanti innesti di giocatori nuovi e che non hanno mai giocato nel campionato italiano…
E’ chiaro che se ai vari infortuni si abbina anche l’isteresi dell’ambientamento al calcio italiano da parte dei nuovi arrivati (BRADARIC, DIA, SAMBIA, ecc.) che naturalmente ha inciso non poco su una squadra già a fine dello scorso campionato stravolta dal DS SABATINI (il famoso instant team messo su in quindici giorni per raggiungere l’obiettivo – non scontato – della salvezza raggiunta solo all’ultimo secondo dell’ultima giornata di campionato!!!) la conseguenza è che possono esserci dei cali di rendimento sia a carattere fisico che a livello mentale…
Se Mister NICOLA ha chiesto di poter ritornare sulla panchina (contro i suoi propri interessi in quanto – da esonerato – avrebbe avuto comunque percepito i soldi del contratto fino a giugno del 2024!) il motivo è che crede fortemente nel gruppo e nei giocatori che il DS ha acquistato con l’avallo della proprietà…. Gruppo rifondato nella quasi totalità rispetto sia a quello che aveva visto la luce con il DS FABIANI (MICAI, MANTOVANI, BOGDAN, CASASOLA, VESELI, M. COULIBALY, ecc., ecc.). modificato dall’instant team di SABATINI (SEPE, MAZZOCCHI, FAZIO, RADOVANOVIC, MOUSSET, MICHAEL, EDERSON, BOHINEN, CANDREVA, VERDI, ecc., ecc.) e, ulteriormente rimodellato dal DS DE SANCTIS nel luglio/agosto del 2022 quando, per chiudere definitivamente con la gestione passata, si è portato a SALERNO i nuovi giocatori (BRADARIC., SAMBIA, DIA, PIATEK, MAGGIORE, VILHENA, OCHOA, NICOLUSSI CAVIGLIA, ecc., ecc.), stravolgendo – di nuovo – quella impalcatura di squadra che Mister NICOLA aveva impiantato in pochi mesi raggiungendo la salvezza nel maggio del 2022…
Una squadra di calcio, per essere competitiva (e direi anche vincente), deve prima essere un gruppo affiatato… ne è una chiara dimostrazione il NAPOLI di oggi (squadra che in questi ultimi 4 o 5 anni ha cambiato pochi interpreti ma ha conservato una ossatura formata dai medesimi giocatori e sostituendone alcuni con giocatori che si sono dimostrati delle vere e proprie rivelazioni (ANGUISS, OSIMHEN, MArIO RUI, LOBOTKA, ecc., ecc.)…
Per questo, mi va di dissentire dalle feroci critiche e soprattutto dalle minacce rivolte a qualche giocatore da qualcuno che, molto probabilmente, non ha a cuore le sorti della SALERNITANA….
Il calcio non è scienza esatta…. è fatto di momenti, circostanze e, spesso, anche di fortuna…
Il vero tifoso è quello che sta vicino alla propria squadra INCONDIZIONATAMENTE…
Se pretendiamo di avere tutto e subito, sbagliamo…. Lo stesso Napoli (come il MILAN lo scorso anno), per raggiungere il traguardo fissato che è lo scudetto (e la CHAMPIONS) che, da cittadino campano spero li possa raggiungere il prima possibile – è passato attraverso anni di programmazione, stabilità di gruppo, costruzione di una vera e propria ossatura nel corso degli anni, passando anche attraverso critiche feroci da parte dei propri tifosi (da non dimenticare le critiche lo scorso anno a SPALLETTI e quelle dell’anno precedente a GATTUSO in piena contrapposizione con le visione di A. DeL.), senza dimenticare che, le alcune scelte fatte dal Napoli, si sono rivelate azzeccate quali lasciar partire i vari INSIGNE, MAERTENS, FABIAN, COULIBALY), puntando sui vari MERET, DI LORENZO, MARIO RUI, ANGUISSA, LOBOTKA, ZIELYNSKY, KVARSKVELYA, OSIMHEN, ecc.)…
Sono convinto (anzi SICURO) che, se la SALERNITANA riesce a superare l’attuale momento di difficoltà legato anche (e forse, soprattutto) ai diversi infortuni accaduti da luglio a oggi (Vds. LOVATO, MAZZOCCHI, GYOMBER, FAZIO, MAGGIORE, ecc.) potrà iniziare a costruire quella “ossatura” di squadra che si possa confrontare ad armi pari sia con le squadre di medio-bassa classifica ed anche con quelle di vertice della serie A… Bisogna che tutte le componenti, Società, Management e tifosi rimangano COMPATTI per poter raggiungere la sospirata SALVEZZA!
se Iervolino pensava che sarebbe bastato spendere per raggiungere gli obiettivi, si è clamorosamente sbagliato. Per un breve periodo se ne era convinto e parlava di parte sinistra della classifica. Il campo, piano piano, ha dato un responso duro da accettare. Forse avrà pensato che, se era riuscito a costruire la squadra per la salvezza uno che non sa mandare le mail, lui poteva fare sicuramente di meglio. Non è cosi, caro Presidente. Dunque, invece di risentirsi per le critiche, faccia autocritica e costruisca un’organizzazione con persone competenti.