Una decisione che rischia di rimettere in discussione l’esito delle ultime amministrative e l‘elezione stessa del sindaco, essendosi ridotto lo scarto di voti ad appena 14 preferenze rispetto ai precedenti 36 finali tra i due candidati in lizza.
Il Tribunale amministrativo ha accolto il ricorso presentato dall’attuale minoranza consiliare, guidata dal candidato sindaco Palmiro Cornetta, che aveva denunciato alcune irregolarità.