«Aver rappresentato la nostra Nazione e averla portata nuovamente sulla cima della pasticceria internazionale è motivo di grande orgoglio – ha commentato Nembrini -. Questo non è un traguardo, ma solo un punto di partenza per tutto ciò che verrà ed un grande stimolo a dare ogni giorno il meglio». «È sempre motivo di vanto raggiungere questi risultati – gli ha fatto eco Riccardo Priminai – che contribuiscono a portare avanti l’Italia nel settore dell’arte bianca. Questa vittoria rappresenta un pungolo per migliorare sempre di più».
II tema del concorso era ‘Amazzonia, viaggio nella natura’, da interpretare attraverso gli elaborati artistici in zucchero e in cioccolato. Le squadre dovevano cercare di trovare nuove forme, linee innovatrici ed effetti decorativi iper-moderni per dare ampio respiro all’immaginazione senza preconcetti ed in armonia anche con i prodotti richiesti. Le prove del Campionato erano: presentazione artistica in cioccolato, piccola scultura vassoio di pastigliaggio, pasticceria mignon da forno, presentazione artistica in zucchero, torta al cioccolato, coppa gelato al bicchiere e dessert al piatto al caffè espresso. Al secondo posto s’è classificata la Francia, al terzo la Corea. In gara anche i team di Polonia e Perù.
PASTRY QUEEN 2023: IL SIGEP INCORONA LA SALERNITANA ILARIA CASTELLANETA
È la salernitana Ilaria Castellaneta la Pastry Queen 2023. Ha vinto interpretando al meglio le prove previste dal regolamento e ispirate al tema ‘Il genio di Leonardo da Vinci’: dessert al bicchiere con gelato al caffè espresso, dessert al piatto caldo e freddo al cioccolato e marron glacè, bon bon mignon a forma di anello gioiello al cioccolato, piccola scultura vassoio in cioccolato, torta realizzata con stampo ed un elaborato artistico in zucchero e pastigliaggio.
Lo ha stabilito una giuria internazionale guidata dal ‘maestro dei maestri’ Iginio Massari, affiancata dalla Pastry Queen uscente, la francese Anabelle Lucantonio. A Pastry Queen 2023 secondo posto per il Giappone e terzo per l’India. In gara concorrenti anche da Corea e Perù.
Ilaria, 32 anni tra qualche giorno e una predilezione per la pasticceria da ristorazione, si era guadagnata questa opportunità alle selezioni svoltesi nel 2019. Poi nel 2021 a SIGEP non si svolse a causa delle restrizioni legate alla pandemia. Finalmente il campionato mondiale femminile di pasticceria, unico nel suo genere, si è svolto quest’anno nell’ambito del 44esimo SIGEP ed ha consacrato la vittoria della pastry chef italiana, assistita dal team manager Eugenio Morrone. «È stato un percorso veramente lungo e con tanti ostacoli – racconta Castellaneta -. Sono stati quattro anni pesanti, ma l’attesa non ha fermato l’entusiasmo e la grinta, anzi, ha aumentato la voglia di fare bene. Sollevare quella coppa è stato un grandissimo orgoglio per me e, mi auguro, anche per chi mi ha sostenuto in questo percorso, a partire dalla mia famiglia. Spero di avere omaggiato al meglio il genio di Leonardo e l’Italia».
Un risultato che ha una dedica speciale. «Alla mia famiglia ed in particolare a mio padre, che non c’è più: spero che dall’alto abbia potuto festeggiare insieme a me».
Commenta