In pratica sull’arteria si è verificato un movimento franoso che ha reso difficile e anche pericoloso il transito. La situazione è veramente critica: mezzi pesanti a servizio delle aziende del territorio, nella frazione ve ne sono diverse, sono stati addirittura costretti a sospendere le consegne poiché non vi sono percorsi alternativi sicuri e l’elevata pendenza del manto stradale potrebbe causare gravi pericoli ai mezzi.
Anche le ditte del trasporto pubblico della aziende De Rosa e Sarraino, che quotidianamente effettuano le loro corse sul quel tratto collegando la zona con il capoluogo e con i comuni limitrofi, sono state costrette a sospendere alcune corse o a scegliere percorsi alternativi che non sono molto sicuri a causa dell’eccessiva pendenza longitudinale.
Sul manto stradale, già danneggiato a causa di movimenti franosi, la situazione si è aggravata in seguito al cattivo tempo delle scorse settimane. Il comune di Roccadaspide si è anche fatto promotore di una progettazione esecutiva che ha trasmesso alla provincia al fine di ottenere un finanziamento per metterla in opera.
“Siamo costretti a seguire tracciati alternativi e pericolosi e abbiamo dovuto cambiare le fermate degli autobus anche per gli studenti poiché quel tratto è diventato impercorribile” hanno fatto sapere dalle ditta De Rosa e Sarraino. Stessa situazione per l’impresa edile Bremoter di Carretillo: “Con questo avvallamento il camion rischia di rompersi e quindi siamo impossibilitati a spostare i nostri mezzi pesanti e a farci raggiungere dagli altri” hanno fatto sapere dall’azienda.
Anche le ditte “Francione srls” che si occupa di distribuzione alimentare e “DueT srl” che si occupa di distribuzione di mangimi per animali e trasformazione dei prodotti cerealicoli sono apparse in ginocchio: “diverse volte i camion che ci hanno raggiunto hanno rotto i telai all’interno di quella buca a causa dell’eccessiva torsione dovuta all’avvallamento del manto e quindi abbiamo subito dei danni ingenti ritrovandoci costretti a pagare a nostre spese tali danni, in quell’avvallamento, inoltre, si sono ribaltate anche le pedane di cui i camion sono carichi. La conseguenza è che i fornitori che ci portano la materia prima da trasformare non vogliono più venire ad effettuare le consegne e non ci sono strade alternative sicure in quanto sulle strade comunali, come risaputo, i mezzi pesanti non possono transitare” fanno sapere dalle due aziende.
Fatto ancora più grave è che persino i mezzi di soccorso come le ambulanze hanno notevoli difficoltà a raggiungere la zona e ciò rischia di mettere a rischio il diritto alla salute e all’assistenza dei residenti. “Abbiamo segnalato la gravissima situazione alla provincia e siamo certi che il nuovo Presidente, Franco Alfieri, provvederà quanto prima affinché anche i comuni delle aree interne abbiano l’attenzione che meritano” ha fatto sapere Girolamo Auricchio, vicesindaco di Roccadaspide.
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