IL COMUNIATO
“Antonio recentemente si è sentito male, accusando forti dolori addominali – ha fatto sapere il Tottenham in un comunicato diffuso poco dopo le 11 italiane -. In seguito ad una diagnosi di colecistiti, oggi verrà sottoposto ad intervento chirurgico per l’asportazione della cistifellea. Ritornerà dopo un periodo di recupero. Tutti al club gli augurano una pronta guarigione”.
LO STOP
Conte era regolarmente in panchina sabato, nella sfida di FA Cup che il Tottenham ha vinto in casa del Preston North End, ma aveva lasciato al suo vice Cristian Stellini il compito di parlare con i giornalisti prima e dopo la partita. Sembrava il solito Conte, così agitato a bordo campo che gli Spurs hanno inventato la Conte Cam, una telecamera che segue il tecnico per tutta la partita i cui video sono diventati popolarissimi sui social. Dopo il match è rientrato in Italia, approfittando dei due giorni di riposo per stare con moglie e figlia che vivono a Torino. È qui che il dolore è peggiorato: Conte a quel punto è andato a farsi visitare da un medico, che gli ha consigliato l’operazione. D’accordo col Tottenham, Conte ha deciso di procedere immediatamente.
IL RIENTRO
Non c’è una data per il ritorno di Conte in panchina, ma sia lui che il Tottenham sono convinti che lo stop sarà breve. E che Antonio potrebbe essere in panchina addirittura sabato 11 febbraio nella trasferta di Leicester. Conte si ferma appena completato il mercato, che gli ha portato gli innesti importanti di Danjuma e Pedro Porro, e a pochi giorni dalla ripresa della Premier e dall’arrivo del Manchester City domenica al Tottenham Stadium. All’orizzonte c’è anche la sfida col Milan del 14 febbraio, nell’andata degli ottavi di quella Champions League in cui i londinesi sperano di fare strada.
Antonio ha detto più volte di essere uno che vive per il lavoro, per l’obiettivo di trasformare gradualmente gli Spurs in una squadra competitiva per i massimi traguardi per cui si sta impegnando da più di un anno. Durante questo periodo di riposo forzato, il Tottenham sotto la guida del suo vice Stellini dovrà mostrargli di avere imparato come si vince. Anche senza i suoi consigli in panchina.
Fonte: GazzettadelloSport