La lettera – come riporta il sito web salerno.occhionotizie.it – era finita nella collezione privata di un utente, Fabio D’Elia De Santis, il quale ha pubblicato il documento, raccontando la storia del soldato Nicola Voto.
La missiva è datata 8 dicembre 1943 e indirizzata alla moglie Antonietta nella frazione Sovvieco. D’Elia De Santis, dopo esserne venuto in possesso, si è messo sulle tracce della famiglia del soldato. E il tam tam social ha funzionato.
In poche ore, infatti, si è riusciti a risalire agli eredi del soldato Nicola Voto, padre di Mario, noto commerciante del posto, titolare di una storica cartoleria giffonese: “
Fabio D’Elia De Santis si trova in Lombardia, ma a fine febbraio sarà a Giffoni Valle Piana per consegnare quella lettera che, dopo ottanta anni, giungerà a destinazione.