«Il Reddito di Cittadinanza non va abolito ma ampliato con un Reddito di Base universale e incondizionato – hanno dichiarato dall’Usb – Queste le parole d’ordine che animeranno il presidio organizzato dall’Unione Sindacale di Base, per promuovere la campagna “Uniti per il Reddito”, finalizzata alla difesa ed al rafforzamento del Reddito di Cittadinanza come strumento di contrasto alla povertà imposta da disoccupazione involontaria e da salari miserevoli.
La guerra ideologica al Reddito di Cittadinanza ha un obiettivo politico chiaro: affossare ulteriormente i livelli salariali, costringendo chi lo percepirà nel 2023 (misura confermata per soli sette mesi) ad accettare qualsiasi offerta di lavoro gli venga proposta, anche se non congrua».
jat a faticà invec i campà ncopp i spall ra gent!!!!!!
Andate a lavorare in agricoltura a zappare morti di fame
Jat’ a’ faticaaaa
Uh che bello!!! Un presidio x festeggiare la fine di qst soldi buttati.