L’intesa, finalizzata ad interrompere sul nascere la spirale della violenza, prevede una sinergia particolare tra operatori della Questura di Salerno e del Cipm coinvolti nell’intervento di prevenzione.
Il Questore, ammonita la persona dopo una scrupolosa valutazione dei fatti narrati dalla vittima o di quelli accertati, la “invita formalmente” a prendere contatto con gli operatori del Cipm per accedere ad un percorso – gratuito – di riflessione sulle sue condotte moleste e di consequenziale rieducazione comportamentale.
Il protocollo ZEUS, infatti, nato come strumento per proteggere ed aiutare le donne, mira a “rieducare” gli uomini già dopo la prima manifestazione violenta per prevenire comportamenti più gravi.