Una novità a centrocampo e poi spazio agli altri dieci che hanno battuto il Lecce. Torna titolare Nicolussi Caviglia che domani giocherà al posto di Bohinen. È questa l’unica modifica prevista da Davide Nicola che conferma il resto della formazione capace di conquistare una preziosa vittoria esterna nell’ultimo turno di campionato. Contro la Juventus servirà un’altra prestazione di grinta e carattere della Salernitana, alla ricerca del successo all’Arechi che manca da tre mesi e mezzo (1-0 allo Spezia il 22 ottobre). Saranno titolari tre dei quattro innesti del mercato di gennaio. Tranne Crnigoj, che potrebbe trovare spazio a gara in corso come a Lecce, domani contro la Juventus saranno in campo dal primo minuto tutti gli altri rinforzi ovvero Ochoa, Nicolussi Caviglia e Troost-Ekong. Quest’ultimo sarà ancora al centro della difesa in coppia con Bronn. I due, al momento, sono avanti rispetto a Daniliuc, Lovato e Pirola, con Gyomber e Fazio ancora indisponibili. Pirola è stato provato con insistenza anche come terzino sinistro laddove giocherà comunque Bradaric, entrato in diffida. Nicola conferma il modulo che potremmo definire a fisarmonica, in grado cioè di allungarsi ed accorciarsi velocemente passando con disinvoltura dal 4-3-3 al 4-5-1 e anche al 4-1-4-1. Molto dipende dai movimenti dei tre giocatori offensivi Candreva, Piatek e Dia. Il polacco è il riferimento al centro dell’attacco, a supporto Candreva e Dia che devono anche aiutare il centrocampo composto da Coulibaly, Nicolussi Caviglia e Vilhena. Difesa a quattro, davanti ad Ochoa, formata da Sambia a destra, Troost-Ekong e Bronn in mezzo, Bradaric a sinistra.