Fazzolari ha subito smentito con una nota: “L’articolo apparso oggi sul quotidiano La Stampa nel quale si sostiene che io vorrei ‘insegnare a sparare nelle scuole’ è ridicolo e infondato. La chiacchierata tra me e il generale Federici verteva su tutt’altro. La necessità di fornire maggiori risorse per l’addestramento di Forze armate e Forze di polizia e oltre a ciò l’ipotesi di prevedere un canale privilegiato di assunzione in questi corpi dello Stato per gli atleti di discipline sportive reputate attinenti, anche se non olimpiche, quali paracadutismo, alpinismo e discipline di tiro”. Concetti ribaditi sia in diretta su Rai3 durante la trasmissione Agorà sia ai microfoni di RaiNews24.
PIERO DE LUCA (PD) -“Ecco l’ultima intuizione della destra, far sparare i giovani a scuola. È questa l’idea che hanno di merito ed educazione? #Fazzolari si tenga il suo hobby del tiro a segno ed eviti di trasformare la scuola in un poligono. Ai nostri studenti serve altro, non un far west in classe”. Così su Twitter Piero De Luca, vicepresidente dei deputati Pd.
ANTONIO IANNONE (FDI): “Non hanno saputo governare e stanno dimostrando di non saper fare neanche l’opposizione. I politici del PD si sono ridotti a fare il megafono di fake news. È il caso del figlio di De Luca, alias quando sparare le palle è un vizio di famiglia ma almeno il padre è originale, le autoproduce. Solidarietà al sottosegretario Fazzolari e alla scuola italiana ridotta ai minimi termini da una sinistra che farebbe bene a tacere su tutto ma su questo in particolare”.
Lo dichiara il Senatore Antonio Iannone, Commissario Regionale di Fratelli d’Italia in Campania.