Punture di spillo (di Enzo Todaro)

Pericolo calcolato e forzatamente accettato dai salernitani e dai turisti godere del sole nei viali del lungomare per la presenza di biciclette, motorini ed altri “velocipedi” che sfrecciano spesso a velocità sostenuta sbucando, non di rado, da ogni angolo.
Eppure è stata costruita naturalmente con denaro pubblico una corsia per biciclette e motorini di foggia. Pochi o nessuno si serve di questa corsia.
Che ne pensa l’assessore alla sicurezza Claudio Tringali? Lo stesso interrogativo si pone per Corso Vittorio Emanuele dichiarato “Isola pedonale” ma solo sulla…carta!

 

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Forse per la sicurezza e per l’ordine pubblico sono necessari mezzi e uomini delle forze dell’ordine che già svolgono un ruolo encomiabile contro il bullismo che spesso crea disordine nella movida

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Chi scrive di storia cittadina, ad esempio lo Sbarco di Salerno, dovrebbe documentarsi e riferire perché la manifestazione sull’evento programmata a suo tempo dall’EPT non ebbe seguito

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A Salerno, come in tutte le città italiane, sono programmati spazi sulla strada per la fermata dei bus del servizio pubblico inevitabilmente detti spazi vengono usati arbitrariamente come parcheggio abusivo ed ovviamente i bus sono costretti ad invadere la sede stradale provocando il forzato fermo del traffico automobilistico

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Ingorgo stradale e pedonale all’incrocio tra Via Diaz e Corso Vittorio Emanuele all’uscita degli alunni dall’istituto “Vicinanza” per il gran numero delle auto in sosta vietata in attesa di prendere a bordo gli alunni. Sorveglianza zero

di Enzo Todaro