NEVE IN CAMPANIA, LA DINAMICA DELL’EVENTO – Già dalla tarda serata di mercoledì, si assisterà ad un aumento della copertura nuvolosa lungo la fascia costiera ma non vi saranno precipitazioni degne di nota. Durante le ore notturne, le precipitazioni andranno ad interessare in primis i settori meridionali ed orientali regionali dove la ventilazione si manterrà da Est-Nord-Est negli stati prossimi al suolo. In questo frangente, con temperature prossime allo zero fino a quote collinari (circa 500 metri), le nevicate (di debole entità) potrebbero spingersi fin verso i 300-400 metri sui monti del Cilento, gli Alburni, i Picentini, la valle Ufita e la Baronia. Tra mattino e pomeriggio, la parte più attiva della perturbazione, sospinta da venti da Est-Sud-Est nella media troposfera (circa 3000 metri sul livello del mare) dovrebbe aver inglobato la totalità delle province di Salerno ed Avellino, l’area Vesuviana e Napoli, i monti Lattari, Caserta e la pianura Campana, i settori occidentali del Beneventano, Benevento compresa. In questo frangente, le precipitazioni (di debole entità) potranno assumere carattere nevoso fin verso i 200 metri in Irpinia ed i monti Picentini; sopra i 300 sul Beneventano occidentale, valle Telesina, vallo di Diano, comprensorio del Cervati; sopra i 300-400 metri sul Napoletano, monti Lattari, Casertano, e Alburni. In serata tende a migliorare su tutta la regione con schiarite alternate ad annuvolamenti.
NEVE CON ACCUMULO AD AVELLINO, FIOCCHI SUI QUARTIERI COLLINARI DI NAPOLI E SALERNO – Gli accumuli al suolo saranno di debole o localmente moderata entità al di sopra dei 300 metri in Irpinia, Sannio occidentale e monti Picentini; sopra i 400-500 metri sui monti del Cilento; Sopra i 400-500 metri sul Napoletano; Molto probabile una nevicata con accumulo su Avellino, neve sul Vesuvio fino a quote collinari; Possibile nevicata con accumulo sui Camaldoli e qualche fiocco tra la pioggia anche al Vomero; Nevicata senza accumulo su Benevento in mattinata; Qualche fiocco tra la pioggia anche a Salerno con accumulo sui quartieri collinari sopra i 400 metri;