Tali attività investigative trovano la loro genesi da un’analisi di rischio sull’origine e sulla qualità delle merci in arrivo nel locale scalo portuale, svolte in maniera mirata dall’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Salerno, unitamente ai militari delle Fiamme Gialle, i cui esiti consentivano di individuare un container sul quale, dietro l’apparente copertura di frutta esotica, si celava un ingente quantitativo di droga.
I successivi approfondimenti, sviluppati congiuntamente dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e dal Gruppo di Salerno, attraverso l’impiego di un articolato dispositivo di contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, permetteva di monitorare costantemente il container sospetto e di pervenire all’individuazione dei soggetti arrestati.
Contestualmente si procedeva al sequestro di 60 kg. di cocaina.
Tale risultato s’inserisce nel solco di precedenti e distinti analoghi rinvenimenti operati dalla Guardia di Finanza salernitana per un volume complessivo superiore ai 316 kg., tra i quali quello di 177 kg. effettuato nei primi giorni dello scorso mese di gennaio, nonché quelli di ottobre e luglio 2022 rispettivamente per 61 e 18 Kg..