I giudici del Tribunale di Napoli Nord – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – infatti, hanno accolto la richiesta della detenuta, disponendo la rettifica del nome e l’attribuzione del sesso da femminile a maschile.
E’ stato anche disposto all’ufficiale dello stato civile di procedere a tale rettifica su tutti i documenti anagrafici e in tutti gli atti di stato civile riguardanti la detenuta.
La sentenza, inoltre, dà il via libera ai trattamenti medico chirurgici per l’adeguamento dei caratteri sessuali da femminili a maschili. Tra questi, l’eliminazione del seno.