“Stimiamo il professionista, ma prendiamo le distanze – ha aggiunto ancora Pedullà” – da questo modo di non ammettere che ieri la Salernitana ha giocato una partita assurda. Certo, la Juve è nettamente più forte, ma la Salernitana è rimasta nello spogliatoio.
Nicola parla di buon approccio e di mentalità giusta, esattamente il contrario. Una volta l’Arechi era un fortino, ora è diventato terra di conquista. In casa la Salernitana è prevedibile, banale, irritante, senza idee e spesso trascorre 90 minuti senza tirare in porta. In trasferta, con la qualità che l’organico ha, gli spazi si aprono e la situazione migliora.
Nicola dovrebbe dire “così non può andare”, invece trasforma con le parole una prestazione da “quattro” in una da “mi è piaciuta la mentalità”. Incredibile. La Salernitana non sa fare la partita, non ha organizzazione, eppure Nicola racconta una partita che non abbiamo visto.
La sfida di Verona sarà molto importante, anche per lui. Il mercato della Salernitana è costato tanto tantissimo, una fortuna, al punto da meritare il minimo sindacale del gioco. Oggi neanche quello. De Sanctis ha portato qualche rinforzo non all’altezza malgrado un budget che tutti i direttori sportivi vorrebbero avere, eppure restano i vari Dia, Candreva, Vilhena, lo stesso Ochoa, gente che dovrebbe garantire un minimo di gioco.
Invece, proprio nulla. Al posto di Iervolino saremmo poco soddisfatti e molto preoccupati“.
Pedullà ha detto veramente come stanno le cose! Salernitana totalmente senza idee e nella confusione più totale così come lo è Nicola che, come se nulla fosse successo, parla di approccio buono alla partita!!! Roba da matti! Il presidente dovrebbe preoccuparsi così come siamo preoccupatissimi noi tifosi, specialmente se guardiamo con quale ferocia il Verona, squadra sulla quale pare stiamo facendo il nostro campionato, gioca le sue partite! Nicola non doveva essere confermato a giugno dello scorso anno, primo errore. A novembre scorso, sosta di circa due mesi Nicola doveva essere sostituito e il nuovo tecnico avrebbe avuto tutto il tempo a disposizione per preparare la squadra, secondo errore. Terzo errore: Nicola, finalmente esonerato dopo la vergognosa partita di Bergamo, dopo quarantotto ore viene richiamato. Ma il presidente vuole finire in serie B? Perchè con Nicola questo sarà l’epilogo!!!
Per una volta, ogni parola è condivisibile.
Se ne deve andare, l’anno scorso è stata tutta questione di culo.
Dobbiamo assicurarci che il presidente legga questo articolo di Pedullà…
Purtroppo è proprio giusto quello che dice il giornalista Pedullà:” De Sanctis ha portato qualche rinforzo non all’altezza malgrado un budget che tutti i direttori sportivi vorrebbero avere”.
Caro presidente ma come fa a fidarsi, rischiando tanti soldi, di uno sta creando solo un clima di tensione in
tutto l’ambiente?(vedi Bonazzoli, Radovanovic lo stesso Nicola) eppure è circondato da professionisti di altissimo livello nelle sue attività mentre con il calcio vuole veramente rischiare grosso. Mah? i soldi sono i suoi, peccato; era partito così bene.
Purtroppo Nicola sta vedendo un altro campionato. Quando una squadra è in evidente difficoltà e dopo quasi due anni non ha ancora una identità di gioco, andrebbe cambiato qualcosa. Gli uomini sono cambiati (se in meglio non saprei), ma doveva essere cambiato allenatore anche come segnale. A Lecce abbiamo vinto ed è cosa ottima ma adesso dobbiamo assolutamente fare punti a Verona altrimenti so ca…i e quest’anno non c’è Verdi grazie al super DS… FORZA SALERNITANA
Hai detto la verità, concordo in tutto il Ielo che hai detto ma io presidente non capisce nulla di calcio e un grande, ma è circondato da incapaci nicola dovrebbe andare via subito se perde a Verona