“Si tratta – spiega l’Amministrazione Comunale guidata dal primo cittadino Domenico Barba – di una strategia di rigenerazione socioeconomica, turistica e urbana, nella quale crediamo fortemente e che ha come obiettivo quello di rendere un’attrazione turistica anche il borgo di Pertosa, che sarà la tappa di passaggio per ‘approdare’ al volo del pipistrello, oltre alle già famose grotte di Pertosa-Auletta”.
La stazione di partenza della zipline, collocata proprio in cima alla collina del paese, diventerà sia uno spazio di accoglienza per i turisti che uno spazio pubblico per il tempo libero, immerso nel paesaggio all’ombra degli ulivi. Qui sorgerà una struttura panoramica con il tetto giardino inclinato verso monte, che dall’alto assomiglierà proprio alla sagoma di un pipistrello: si innesta nel verde ed è tagliato al centro per favorire l’ingresso e inquadrare le due partenze sopraelevate della zipline.
La stazione di arrivo della zipline sarà in prossimità delle grotte e diventerà l’opportunità per rivitalizzare e attrezzare la copertura del Museo del Suolo. Si realizzerà uno spazio pubblico centrale all’ombra dei pergolati con spazi commerciali e per la promozione dei prodotti turistici locali. Il nome “Volo del pipistrello” prende ispirazione dall’abitante più caratteristico delle Grotte: il pipistrello, unico mammifero capace di volo attivo, assolutamente innocuo per i visitatori, i quali in volo potranno ammirare il paesaggio che si estende di fronte alle grotte.
Il progetto è stato approvato con Delibera di giunta n. 4 del 23 gennaio 2023, grazie alla quale sono stati utilizzati i Fondi per la progettazione territoriale, assegnati ai comuni con Decreto del Presidente del Consiglio del 17.12.21. Il progetto è stato redatto dall’arch.Luigi Centola dello Studio “Centola & Associati”, che da subito ha creduto in un progetto dall’alto valore turistico e rigenerativo per il borgo che potrà avere degli importanti risvolti economici per il territorio.
Per realizzare il progetto in argomento, il Comune di Pertosa intende candidarsi ai fondi strutturali FSC previsti in vista dell’avvio del ciclo di programmazione 2021-2027 e partecipare anche ai bandi attuativi del PNRR. Inoltre, l’ente vorrebbe farsi promotore di un Partenariato Pubblico Privato (PPP), che coinvolga il settore privato, incentivandolo anche ad una futura gestione dell’infrastruttura.