I risultati presentati sono frutto di 2.120 interviste di residenti in Italia di età compresa tra i 10 e i 75 anni che si dichiarano tifosi di una squadra della Serie A. Il nuovo report di Deloitte Italia mette in primo piano le esigenze dei tifosi, disposti ad aumentare la propria spesa a fronte di nuovi investimenti negli “asset strategici”.
Quello dei tifosi della Serie A è un panorama molto variegato, dove primeggia il gruppi dei “tifosi appassionati” (il 37%), seguiti dai “tifosi parzialmente interessati” (22%) e dai “tifosi dei grandi eventi” (21%). La TV resta principale canale per fruire di contenuti calcistici, percentuale maggiore per i “tifosi over 65” (73%) mentre i “tifosi giovani” (under 35) utilizzano più spesso i social media come canale di interesse
Solo il 37% dei tifosi si ritiene “molto soddisfatto” dell’esperienza che si vive oggi all’interno dello Stadio , mentre il 56% di chi è interessato a visitare il centro di allenamento sarebbe anche disposto a pagare per accedervi. Due tifosi su tre si dichiarano favorevoli all’introduzione del VAR a chiamata e all’introduzione del tempo effettivo di gioco.
Anche rispetto all’esperienza Stadio, diverso è l’atteggiamento e il livello di frequentazione a seconda del “tipo” di tifoso: se, da un lato, i tifosi più fedeli sono quelli che amano andare allo Stadio, prendono spesso parte ai match in casa del proprio Club e si dichiarano nel complesso soddisfatti (37%) dell’esperienza che vivono, dall’altro i tifosi meno coinvolti sono più restii a frequentare lo Stadio e, tra chi c’è stato, il livello di soddisfazione è più contenuto: 1 tifoso su 3 dichiara di non essere soddisfatto di cibo e bevande; 1 su 4 si dichiara invece poco o per nulla soddisfatto del comfort, della sicurezza e della facilità di accesso allo Stadio, mentre tra le voci più apprezzate la qualità dello spettacolo offerto, pre e post match, e il processo di acquisto di biglietti.
Da notare in ogni caso che tutte le tipologie di tifoso sottolinea possibili aree di miglioramento e nuovi spazi/ servizi che potrebbero arricchire l’esperienza attuale come l’introduzione di aree food & beverage (1 su 4 le considera al primo posto tra le aree di intervento desiderate) e il museo del Club e il fan store (il 27% la indica come priorità).
Salernitana: “fidelizzazione dei tifosi e progetto di azionariato popolare”
Antonio Sanges – Dottore Commercialista