“Mentre la politica locale é distratta da altre questioni, il Presidio di Scafati rischia di scomparire. Pronti ad adire alle vie legali contro il trasferimento a Sarno di otto dipendenti”. La nota con la quale il Direttore del DEA di Nocera, Pagani e Scafati, ha disposto il trasferimento di 8 dipendenti del P.O. di Scafati al P.O. di Sarno, per la riattivazione del Reparto di Lungodegenza Post Acuzie, rappresenta una grave violazione delle normative contrattuali e una grave condotta anti sindacale, considerata sia la mancata informativa che il mancato confronto con le Organizzazioni Sindacali.
Ad oggi non abbiamo ricevuto alcun riscontro dalla Direzione strategica, ma soltanto la notizia di un incontro convocato per lunedì 13 febbraio tra Direzione Sanitaria ASL e le Direzioni Sanitarie di Sarno e del Dea Nocera, Pagani e Scafati. Otto dipendenti sono stati di punto in bianco trasferiti senza alcuna consultazione con i Sindacati. Un Presidio, quello di Scafati, defraudato di 8 unità, che rischia di essere definitivamente penalizzato nello scenario ospedaliero provinciale, senza che dalla politica locale giunga alcun grido d’allarme perché presa da questioni interne ai partiti e non dalle vere necessità del territorio.
L’ASL Salerno sta procedendo continuamente ad accorpare, chiudere reparti, o ad aprirne di nuovi, trasferendo personale da altri Presidi senza avere chiara una strategia di intervento, ma portando avanti azioni tampone che nulla hanno a che fare con una seria programmazione. Abbiamo avuto notizia che il futuro Atto Aziendale è in via di approvazione. Se questi sono i presupposti, siamo messi mali. Nel caso in cui l’incontro in ASL di lunedì non dovesse determinare un passo indietro, rispetto alle decisioni assunte, saremo costretti ad adire alle vie giudiziarie per condotta anti sindacale. Tuteleremo i dipendenti in ogni sede e saremo pronti ad ogni tipo di mobilitazione ove non dovessero essere ricostituite corrette relazioni sindacali.
Ma smettetela di fare comparse come i peggio attori!!! Siete diventati una barzelletta, menefreghisti allo stato puro che boccheggiano sulle tessere dei pochi ad aver avuto favori o quei fannulloni che si nascondono dietro questo finto sindacato fatto più da politici con i quali fate le vostre comparsate sorridenti che da azioni serie e concrete come dovrebbe essere e com’è stato fino a pochi decenni fa. Che la cgil sia espressione politica è sotto l’occhio di tutti tanto è che ogni segretario generale poi lo ritroviamo candidato nel PD quello stesso partito che rappresentato dall’attuale governatore e prole, ha messo la sanità in ginocchio chiudendo ospedali reparti e lasciando andar via professori di tutto rispetto per avvantaggiare capre da circo a loro devoti e soprattutto che acconsentano alle loro porcherie. Fate un azione decisa se volete tornare ad essere credibili denunciate lo schifo che stanno continuando a fare pulitevi la faccia e le mani e fate in modo che si riaccenda la scintilla dell’onestà della fiducia e dei valori com’era un tempo semplicemente per ridare dignità a chi ne ha bisogno, si perché non ci dimentichiamo che un cittadino che si reca in un ospedale non va per vacanza ma per necessità è va trattato con tutti i riguardi dovuti.