Al Bentegodi, dunque, va in scena la sfida salvezza: Zaffaroni sceglie Ngonge e Lazovic alle spalle di Gaich (e non di Lasagna). Conferma per Duda in mezzo. Nicola torna al 3-5-2 con Bonazzoli e Dia coppia in attacco. Ochoa e Coulibaly in panchina per scelta tecnica. Torna dunque Sepe tra i pali. In difesa Bronn, Troost-Ekong e a sorpresa Pirola. In mediana Crnigoj e Vilhena ai lati del riconfermato Nicolussi Caviglia. Arbitra Valeri di Roma.
LA PARTITA
Buona cornice di pubblico al Bentegodi nonostante l’orario del lunedi. In 700 giunti da Salerno. Minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto che ha colpito Turchia e Siria. Campani in divisa bianca, scaligeri in tenuta blu. Nulla di fatto fino al quarto d’ora quando un cross dall’angolo mette i brividi a Sepe. Al 20’ giallo per Bronn che ferma Gaich. Duda ha la palla buona per il vantaggio la difesa granata si salva con fortuna. Al 25’ ci prova Gaich che svirgola la conclusione. Tre minuti dopo annullato gol scaligero per fuorigioco. Dopo la mezz’ora buona azione sul versante sinistro dei padroni di casa, sfera a Ngonge che batte Sepe per l’1-0. I granata provano a reagire ma trovano una difesa ben organizzata. Nel finale De Paoli sfiora il raddoppio. Solletico di Dia nel recupero.
SECONDO TEMPO
Squadre in campo con gli stessi schieramenti. Giallo per Magani per fallo su Dia. Sempe Ngonge ha la palla giusta che spara alto. Entra Piatek nei campani, fuori Crnigoj poi out Candreva per Coulibaly. Dentro pure Sambia per Nicolussi. Giallo per Coulibaly. Nel Verona dentro Dawidowicz e Abildgaard per Magnani e Gaich. Intervento di Pirola in area su Doig e calcio di rigore assegnato e poi rivisto al Var dove viene annullato dallo stesso Valeri. La gara si accende giallo anche per Pirola. Ci prova Duda, Sepe c’è. Ci prova Sambia dalla distanza su punizione respinge Montipò. Entra Lasagna per Ngonge nel Verona. Fuori Pirola dentro Valencia. Ci prova Lazovic, Sepe blocca. Duda e Lasagna sciupano il raddoppio. Entrano Faraoni e l’ex Verdi, mentre Gyomber per Troost Ekong. A cinque dal recupero Piatek spreca il pari sparando da due passi su Montipò. Anche Dia nel recupero spara fuori da posizione centrale.
TABELLINO
VERONA (3-4-1-2): Montipò; Coppola, Hien, Magnani (20′ st Dawidowicz); Depaoli, Duda (40′ st Verdi), Tameze, Doig (40′ st Faraoni); Lazovic; Ngonge (31′ st Lasagna), Gaich (Abildgaard). A disposizione: Perilli, Berardi, Zeefuik, Ceccherini, Caia, Terracciano, Braaf, Kallon, Cabal, Joselito. Allenatore: Zaffaroni.
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Bronn, Troost-Ekong (38′ st Gyomber), Pirola (35′ st Valencia); Candreva (11′ st Coulibaly), Crnigoj (11′ st Piatek), Nicolussi Caviglia (11′ st Sambia), Vilhena, Bradaric; Bonazzoli, Dia. A disposizione: Fiorillo, Ochoa, Lovato, Daniliuc, Bohinen, Iervolino, Kastanos, Botheim. Allenatore: Nicola.
ARBITRO: Valeri di Roma 2
RETI: 32′ pt Ngonge (V)
NOTE. Ammoniti: Bronn (S), Magnani (V), Coulibaly (S), Pirola (S). Angoli: 5-1. Recupero: 2′ pt