L’imprenditore aveva incassato un contributo dell’Unione Europea – nell’ambito del Piano di sviluppo rurale della Campania -, ma senza averne i requisiti.
I carabinieri hanno riscontrato varie anomalie nella documentazione presentata dall’impresa per incassare il contributo: appezzamenti di terreno di estensione inferiore rispetto a quelli dichiarati e terreni destinati al pascolo e non alle colture.