Tensione altissima negli ospedali salernitani, sempre più a corto di personale. Il primo episodio – come riporta, in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – si è verificato al “Martiri del Villa Malta” di Sarno, dove una donna, tra domenica e lunedì, ha dato in escandescenza, prendendosela con macchinari e personale del Pronto soccorso.
Il motivo? A suo dire, i medici non avevano subito fornito le cure del caso al figlio che aveva accompagnato in ospedale.
Al “Maria Santissima dell’Addolorata” di Eboli, invece, la lite è scoppiata tra un medico del “118” e due infermieri. Il motivo del contendere è stato il ritardo nel portare un paziente dall’ambulanza al Pronto soccorso. Ad avere la peggio è stato il medico, ferito al naso.
No, semplicemente trasformati in luoghi dove bisogna essere violenti per esercitare il diritto ad essere assistiti prima di morire e dove chi non fa parte della cricca de lucra, solo se i parenti sono prepotenti riescono a salvarsi.