“Abbiamo perso un mese e anche altre tre gare di campionato“, hanno sottolineato i più critici sostenitori della Bersagliera. Ed in effetti, numeri alla mano, non hanno torto.
Dopo la debacle di Bergamo (8-2 contro l’Atalanta), la Salernitana sotto la guida di Nicola ha disputato altre quattro partite: ne ha perse tre (con Napoli, Juventus e Verona) e vinta una (in casa del Lecce), vedendo però, assottigliarsi il margine di vantaggio sulla zona retrocessione a 4 lunghezze.
“Il presidente Iervolino ha commesso, in buona fede e forse peccando di inesperienza, un errore, dettato anche da una “scelta di cuore”, nel fare marcia indietro sull’esonero di Nicola.
Ma adesso è inutile rimuginare su quello che poteva essere fatto e non è stato fatto.
Si chiude definitivamente un capitolo e se ne apre un altro, sotto la guida di Paulo Sousa, che ci auguriamo possa portarci ad una salvezza tranquilla e a levarci qualche altra soddisfazione nel corso di questa stagione”.