“Da oggi non sarò più l’allenatore della Salernitana, ma resterò per sempre – scrive ancora l’ex tecnico granata – un suo tifoso appassionato.
Impossibile non esserlo, inconcepibile dimenticare tutto quello che Salerno mi ha dato e che io spero di aver restituito in buona parte. Quando sono arrivato, il club era con un passo e mezzo in serie B. Insieme abbiamo fatto avverare un miracolo sportivo di cui andrò fiero per tutta la vita.
Ci salutiamo oggi, con la Salernitana fuori da quella zona retrocessione. Non ho rimpianti, anzi, ringrazio con emozione sincera il presidente Danilo Iervolino e il direttore sportivo Walter Sabatini per aver puntato su di me ed essere stati al mio fianco.
Ringrazio anche Morgan De Sanctis e i miei giocatori: vi abbraccio tutti, sempre. Voi come ogni persona che lavora per la Salernitana. Il mio ringraziamento più grande però va alla città e a questa tifoseria gigantesca che mi ha fatto sentire “uno di loro” dal primo all’ultimo giorno, supportando la squadra nei momenti felici e in quelli sportivamente più tristi, con quel groppo in gola che ci ha uniti il 22 maggio scorso quando abbiamo imparato anche a esultare per una sconfitta.
Purtroppo, però, anche nelle storie più belle arrivano i momenti per salutarsi, per dividere le strade consapevoli che quelle scarpe indossate insieme per percorrerle non saranno mai gettate via. Vi auguro di piangere di gioia ancora per la vostra, anzi nostra Salernitana. Di tingere le strade di Salerno di color granata, di far tremare la curva Sud Siberiano e di brindare felici. Con affetto profondo, vi auguro le migliori fortune.
Sarete per sempre parte di me».
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grazie mister
Grazie Mister, belle e profonde parole per la città e i colori granata, anche lei resterà sempre nei nostri cuori dopo quella fantastica cavalcata per la salvezza dello scorso anno. Le auguriamo le migliori fortune e chissà se un giorno ci incontreremo da avversari e dopo aversele date in campo a livello sportivo, andiamo tutti insieme a mangiare una bella pizza.
Auguri per il futuro.